LETTERA APERTA A STRISCIA LA NOTIZIA
RedazioneIl 19 e 20 maggio, Striscia ha mandato in onda un pezzo sull'acquisto online di armi ad aria compressa dall'estero.
Mettiamo subito in chiaro che chi conosce la materia sa benissimo che è vietato acquistare online armi anche ad aria compressa, tanto più è vietato acquistare tali armi comprese quelle di libera vendita dall'estero. Infatti per importare tali oggetti si deve essere in possesso di regolare licenza di importazione, inoltre l'oggetto o l'arma deve essere tra quelle classificate sul nostro territorio o inserite tra le armi di libera vendita.
Il servizio mandato in onda a doc per dimostrare erroneamente che è semplice acquistare e importare armi dall'estero ha avuto anche la sorprendente partecipazione di un Dirigente della Questura.
Dopo l'indignazione dell'intero mondo sportivo dei tiratori e degli appassionati abbiamo inviato alcune "lettere" pubbliche sia a Striscia la Notizia sia allo stesso V.Staffelli, ecco qui sotto riportate le due lettere.A STRISCIA LA NOTIZIA
A STAFFELLIIl pezzo passato in due puntate ha lasciato il tempo che ha trovato, per vari motivi non ultimo quello che si sono acquistate (infrangendo la Legge Italiana) armi dall'estero, senza che il Sig. V.Staffelli sia stato arrestato, ciò a dimostrazione che la Legge non è uguale per tutti,
seconda cosa, solo in Italia tali strumenti sportivi sono considerate armi, all'estero sono vendute liberamente (inutile quindi lamentarsi con un armiere estero per una Legge che non lo riguarda), ma se mai evitiamo di fare sempre le solite brutte figure.
E che dire dello stesso acquisto, si accusano armieri e armi quando per acquistare un oggetto del genere un minorenne dovrebbe avere disponibile una carta di credito, quindi la sorveglianza degli adulti va ben oltre il solo controllo della navigazione su internet...... dall'estero infatti non è possibile acquistare in contrassegno o in contanti e tali transazioni devono essere fatte da un maggiorenne responsabile. Nel servizio quindi non solo si è permesso a un minore di infrangere la Legge sull'importazione di armi ma anche di usare sistemi di pagamento dei quali non poteva essere titolato.
Non ultimo il controllo doganale, per quanto ne sappiamo, se pur ormai le frontiere siano aperte le sole ermi cui è stato tentato un importazione illecita sono state fermate in dogana con la denuncia dell'acquirente ..... qui torna il dubbio sugli oggetti acquistati, tutti stranamente passati senza un minimo controllo e consegnati a casa ??!! Forse la spedizione è stata fatta indicando nel pacco la presenza non di armi ma di altre cose ?
E' chiaro che le FF.OO. erano già al corrente di quanto accadeva e hanno sicuramente approvato preventivamente: si ricorda che http://www.tiropratico.com/.../LEGGE%208%20maggio%201989... prevede il controllo delle armi a fuoco che possono essere usate dalla criminalità, vedere anche http://www.earmi.it/diritto/leggi/Reg-esportazioni.html e quindi è richiesto un controllo accurato sulle merci in transito da parte di Ditte di trasporto e personale addetto agli stessi controlli. Le armi infatti dovrebbero viaggiare con una speciale licenza rilasciata dalla Questura.E' quindi chiaro che, secondo la Legge Italiana, il Sig. Staffelli prima di ordinare tali oggetti doveva premunirsi di licenza del Questore (forse lo stesso intervistato nella prima puntata), e solo dopo ordinare gli oggetti. A quel punto, una volta avuti fisicamente in mano, avrebbe avuto 72 ore di tempo per provvedere alla regolere denuncia di possesso ....
Sembra invece che il pezzo mandato in onda voglia INSEGNARE ai giovani come acquistare online armi ad aria compressa, cosa che la Legge non consente senza una licenza. La stessa licenza è una garanzia che chi acquista un tale oggetto è un maggiorenne con le carte in regola.
Sfortunatamente alla Questura non è stato dato modo di spiegare quanto sopra riportato tanto che sembra che lo stesso controllo delle Questure sia deficitario: chi voleva colpire Striscia con questo pezzo ? Gli acquirenti di armi o le Questure ?.Per quanto noi possiamo sapere, non è possibile acquistare online armi da uno stato estero (e nemmeno in Italia per l'Italia) senza che queste finiscano per essere intercettate o le Questure comunque si accorgano in breve dell'accaduto.
Speriamo che Striscia decida un contraddittorio con chi di armi se ne occupa da decenni
http://www.tiropratico.com
A Valerio Staffelli
https://www.facebook.com/pages/Valerio-Staffelli/172803462773634?fref=tsCarissimo Sig. Staffelli V.
ecco l'immagine di un negozio di "ferramenta", l'angolo di una parte di esso naturalmente.
Cosi scopriamo subito che, per farsi o fare male, un giovane anche minorenne, non ha certo bisogno di navigare su internet e usare la carta di credito di papà, ma semplicemente scendere sotto casa e acquistare .... soldi alla mano: un ascia o una roncola da 60cm. oppure una forbice accuminata, un taglierino o una mazzetta, un cacciavite o un punteruolo e per entrare in luoghi chiusi vi sono splendide cesoie capaci di tagliare anche l'acciaio più duro, trapani a batteria per perforare le serrature, tagliavetri, pazze in legno e in fibra di plastica che poi sono manici di picconi... si ricorda Sig. Staffelli che anche un piccone può essere un arma ?Non ci stancheremo di dire che per danneggiare o danneggiarsi i giovani non hanno certo bisogno di internet, il negozio è aperto e proprio lì a due passi da casa dove per l'acquisto si può essere anche consigliati e (guardi Sig. Staffelli) spesso se non si è soddisfatti, basta riportare indietro il materiale per averlo sostituito in poco tempo.
La inviteremmo invece a portare i Suoi "tapiri" ai furbetti dell'EXPO che di danni ne hanno sicuramente fatti di più, ai dirigenti delle Provincie "furbe" che hanno incassato fraudolentemente soldi dei contribuenti, ai responsabili dell'ECOMAFIA" ... problema che miete più vittime di tutti i fuciletti ad aria compressa venduti negli ultimi 50 anni in Italia.
Il coraggio e la capacità di un uomo si vede nell'affrontare altri uomini e i veri problemi, non certo nell'affrontare piccoli problemi per i quali tutti siamo capaci di fare altrettanto.
Il nostro sito come tanti procede da oltre un decennio a divulgare le nozioni in materia di armi, gratuitamente e senza fondi, aiuti o pubblicità pagata. I giovani che frequentano il web finiscono sicuramente in uno di questi siti e vengono a conoscenza delle norme in materia.Striscia la Notizia non si presta mai a un contraddittorio e quindi non ci resta che pubblicare quanto scriviamo cosi che il contraddittorio sia, se pur unilaterale, pubblicamente accessibile.
La ringraziamo per questo spazio e La invitiamo a visitare i siti di interesse sul tema.
www.earmi.it
www.tiropratico.com
www.poliziadistato.it