MACISTE

Ci occupiamo oggi del "gigante" della produzione LeadExtrusion, il mitico .45 .

Per l'esattezza abbiamo provato le palle ramate a 30 micron (codice 18TB04522C) con punta lievemente appiattita, peso 250 grani e diametro di 0.452 pollici, lo stesso diametro richiesto per i proiettili in lega di piombo nuda.

Come sempre abbiamo trattato le nostre munizioni nel peggiore dei modi, utilizzando bossoli estremamente vecchi, polveri povere e pretendendo il massimo risultato.

Le palle LeadExtrusion da 30 micron di ricopertura, come abbiamo già detto, devono essere trattate come una qualsiasi palla in lega, quindi prima di tutto i bossoli devono essere svasati per evitare che il proiettile si trafili nel momento dell'inserimento.

Questi proiettili in piombo ricoperto galvanicamente da rame, hanno la peculiarità di non rilasciare polveri di piombo allo sparo, ottimi quindi per l'uso in ambienti chiusi, ciò di cui avevamo bisogno.

La prova eseguita in tunnel non poteva che essere condotta proprio con questi proiettili. Abbiamo caricato una parte dei proiettili di prova in bossoli di ottone e parte in bossoli cromati per saggiare sia la facilità di ricaricamento che il funzionamento.

Da anni utilizziamo proiettili .45 per gara di tipo FMJ o Teflonati, passare a questi proiettili ramati è stato un vero evento, per la semplicità di ricaricamento e la minima impiombatura riscontrata nella canna, qui sotto la foto dell'interno canna della nostra arma dopo una giornata di fuoco "intenso" utilizzando i proiettili ramati della LeadExtrusion.

La nostra arma, bisbetica come una vecchia befana, sempre pronta a rifiutare qualsiasi proiettile che non sia di suo gradimento, ha dimostrato di digerire con estrema facilità i proiettili ramati, essi scivolano sulla rampa e nel caricatore come qualsiasi proiettile blindato a testa tonda, l'alimentazione non ha dato problemi e non ci sono stati problemi nemmeno nell'inserimento degli stessi nei bossoli grazie anche alla loro base lievemente rastremata che facilita l'allineamento e l'inserimento anche nei bossoli più duri come quelli cromati (nikelati).

Le prove sulle due distanze classiche di tiro, per difesa (10 mt.) e per tiro (25 mt.) hanno dato ottimi punteggi, i proiettili si sono dimostrati stabili nella traiettoria e precisi, permettendoci rosate che fanno invidia a chi spara con revolver cal. 38.

Per il ricaricamento abbiamo usato inneschi Federal small pistol, polvere GM3 in barattolo distribuito dalla Nobel Sport con dose di 4,3grs. la lunghezza della cartuccia finita è stata di 31,4mm.

Il piccolo bersaglio a 10 mt. (usato solitamente per il tiro con armi ad aria compressa) dimostra la compattezza della rosata.

Il bersaglio a 25mt. (vecchio bersaglio per pistola automatica). La rosata ha la stessa compattezza della rosata a 10mt. a verifica di una balistica uniforme alle varie distanze. Questi proiettili erano già stati provati in passato anche a distanze maggiori, fino a 70mt. presso il campo di tiro di Arnasco, oggi chiuso, non ci è stato quindi possibile riprovare e dimostrare con foto le performance di queste cartucce che molti ritengono inadatte a tiri sulle lunghe distanze, eppure queste cartucce e questi proiettili permettono tiri ben oltre le distanze classiche di tiro e con estrema precisione.

La LeadExtrusion si è dimostrata ancora una volta un ottimo produttore di proiettili per tiro sportivo, la produzione di palle in 9mm.; .38; .40; e .45 copre una porzione di mercato molto ampio potendo soddisfare i tiratori professionisti che praticano sia tiro dinamico che tiro classico (tiro a segno), ma anche chi vuole solo divertirsi ma con precisione. Tanto più soddisfa i ricaricatori che le utilizzano con estrema semplicità di assemblaggio.

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Il nostro "mucchio" di cartucce provate

Alla prova del fuoco in tunnel