ARMI: reimmatricolazione
Circolare 559/C.19937.10100(2)4(1)
Roma, 14 settembre 2000
Circolare - Richiesta di reimmatricolazione di armi con matricola abrasa
Sono pervenuti a questo Ufficio quesiti in ordine alla legittimità della richiesta di riapporre
su arma oggetto di furto con matricola abrasa e successivamente dissequestrate dal tribunale
la matricola originaria, quando opportunamente accertata. Peraltro, nella compilazione del modello 38 (ex 23), necessario per l'immissione delle armi nello
Schedario Elettronico Nazionale delle armi da sparo, non è previsto l'inserimento di armi
reinmatricolate a causa della matricola abrasa.
Alla luce delle considerazioni suesposte e della rilevata assenza di espressi divieti normativi,
su conforme parere del Servizio III - Sistema informativo Interforze - Divisione II C.E.D. -
Ufficio di Polizia Giudiziaria, si ritiene opportuno che sulle armi di cui in premessa sia
riprodotta a cura del produttore la matricola originaria, quando inequivocabilmente accertata.
La circolare del Ministero precisa che sulle armi con matricola abrasa, perchè esse possano tornare ad essere detenute legalmente, debba essere impresso l'originario numero di matricola se conosciuto. Si evidenzia anche che nulla vieta di rinumerare l'arma con un numero di matricola nuovo. Ciò però dovrà essere fatto dalla Ditta produttrice espletando l'iter di reimmatricolazione.
Preliminarmente si osserva che, ai sensi dell'art. 11 della legge 110/75, su ogni arma comune da
sparo prodotta in Italia deve essere impresso in modo indelebile ed a cura del produttore il numero
progressivo di matricola.
Un numero progressivo deve, altresì essere impresso sulle canne
intercambiabili.
Nulla si prevede, invece, per l'ipotesi di cui in premessa.
La prassi di apporre un nuova matricola su tali armi produce l'inconveniente di far figurare le
stesse come se fossero di nuova fabbricazione, mentre esigenze di Ordine pubblico suggeriscono di
evitare soluzioni di continuità nella "storia" dell'arma, riapplicando, ove possibile, la matricola
originaria.